Si chiama No Filter Museum, si trova a Vienna, ha debuttato il 4 ottobre e rimarrà aperto per 6 mesi, dopo i quali probabilmente si sposterà in altre città. E’ stato ribattezzato Museo dei Selfie perchè vuole stimolare la creazione di selfie e foto digitali da condividere su Instagram, Facebook, Twitter, Snapchat, ecc..
E’ composto da 24 stanze o meglio da 24 installazioni interattive che consentono ai visitatori di diventare parte delle opere d’arte vista la presenza di pareti colorate, buche a sfera, bolle di sapone, specchi deformanti, decorazioni di fiori, oggetti giganti e tanto altro.
L’obiettivo? Avvicinare i giovani all’arte e spingerli a visitare i musei.
Petra Scharinger, co-founder (con Nils Pepe) del No Filter_Museum è entusiasta: “Il numero di giovani che visita musei è drasticamente crollato, quindi stiamo cercando di combattere questo fenomeno usando proprio i social media. Anche se non tocca a noi educarli, oggi la gente trascorre molto tempo sul proprio dispositivo mobile. Così abbiamo pensato di combinare questa abitudine con qualcosa di concreto, un’esperienza divertente. Questo è il museo del futuro.
Penso che sia il futuro dei musei. Il punto principale è che non si tratta solo di selfie, ma anche di divertirsi, essere in grado di interagire mentre si sperimenta l’arte”.
Blogger, influencer e studenti, giovani under 30 saranno probabilmente i protagonisti principali di questo insolito spazio e potranno dare sfogo alla propria creatività. Hanno tempo solo sei mesi prima che il museo si sposti in altre città.
Alcune foto dal profilo Instagram No Filter Museum