Una campagna ironica e divertente sui social media ideata dalla Fiat e rivolta ad alcune rivali durante la ‘Giornata del perdono‘ dell’8 settembre 2016.
Nelle immagine diffuse sui social media, Fiat chiede “perdono” ironicamente alla Mini e alla Renault, che stanno al gioco e rispondono su twitter alla casa torinese , coinvolgendo anche altre rivali come Citroen, Peugeot e Toyota.
Le risposte hanno decretato il successo della campagna diventata ben presto virale e molto apprezzata dagli utenti e che ha visto la partecipazione di modelli dello stesso segmento: la Fiat 500 per la Fiat e la Renault Twingo, la Mini Cooper, la Peugeot 108 e la Toyota Aygo.
Ecco com’è andata!
Fiat ‘chiede perdono’ a Renault (su twitter)
È la #GiornataDelPerdono. E anche noi abbiamo qualcosa da farci perdonare. Che dici @renaultitalia? pic.twitter.com/hhs6SbU7Qv
— Fiat Italia (@Fiat_IT) 8 settembre 2016
E Renault risponde a Fiat
Per questa volta ti perdoniamo @Fiat_IT 500. Che ne dite @peugeotitalia 108, @citroenitalia C1, @toyota_italia AYGO? pic.twitter.com/xCPQxL44R4
— Renault Italia (@renaultitalia) 8 settembre 2016
La replica di FIAT non si fa attendere
.@renaultitalia pic.twitter.com/Wb1voiaWMh
— Fiat Italia (@Fiat_IT) 8 settembre 2016
Nel frattempo, anche Peugeot e Toyota (chiamate in causa da Renault) rispondono a Fiat
Noi non abbiamo nulla da farci perdonare. 3 o 5 porte, a voi la scelta. @Fiat_IT @renaultitalia #GiornataDelPerdono pic.twitter.com/SEoqyG3JJs
— Peugeot Italia (@peugeotitalia) 8 settembre 2016
Non prendiamoci troppo sul serio… @renaultitalia@Fiat_IT@peugeotitalia@citroenitalia … #GiornataDelPerdonopic.twitter.com/Rug0ee90CR
— Toyota Motor Italia (@toyota_italia) 8 settembre 2016
Fiat ‘chiede perdono’ anche alla Mini
È la #GiornataDelPerdono. E anche noi abbiamo qualcosa da farci perdonare. Che dici @MINI_Italia? pic.twitter.com/AtsavmLwNk
— Fiat Italia (@Fiat_IT) 8 settembre 2016
E Mini risponde alla provocazione su twitter
Perdonaci @Fiat_IT, ci eravamo sbagliati. #GiornataDelPerdono pic.twitter.com/iuf5iY7Fi3
— MINI Italia (@MINI_Italia) 8 settembre 2016