di Giuseppe Latorraca
E’ l’opera d’arte più costosa di sempre, battuta all’asta per la cifra record di 450 milioni di dollari da Christie’s a New York lo scorso 15 novembre. Parliamo del “Salvator Mundi” di Leonardo da Vinci (che raffigura l’immagine di Gesù Cristo benedicente), unica opera di Leonardo in mani private (le altre 19 sono custodite nei più importanti musei del Mondo).
Il dipinto ha una storia controversa. Alcuni esperti l’attribuiscono a Giovanni Boltraffio (un discepolo di Leonardo) sostenendo che il valore attuale sia stato sovrastimato dopo un’imponente campagna pubblicitaria e una lunga esposizione in numerose mostre tenutesi in diversi Paesi.
La notizia dell’asta record ha fatto rapidamente il giro del mondo, scatenando meme e commenti sui social network. E Ikea ha approfittato del clamore mediatico, ironizzando e pubblicizzando la sua cornice Virserum da 12,99 dollari, sostenendo che un’opera d’arte di quel calibro necessita di una cornice alla sua altezza.
Behind every great painting is a great frame. https://t.co/D879sn31Xl#FridayFeeling #davinci pic.twitter.com/RjzCesncKf
— IKEA Canada (@IKEACanada) 17 novembre 2017
E questa non è l’unica campagna di Instant marketing degna di nota di Ikea.
La scorsa settimana , dopo la clamorosa eliminazione dell’Italia da parte della Svezia alle qualificazioni dei Mondiali di calcio del 2018, ha ironizzato su twitter sul risultato finale, regalando simbolicamente una panchina “Applaro” al c.t. italiano Ventura (esonerato qualche giorno dopo), ma invitando gli italiani a restituire le fatidiche matite ikea distribuite negli store che sovente spariscono dopo l’utilizzo dei clienti.
Il giorno dopo ha invitato gli italiani a fare pace nei punti vendita.
Che ne dite? #ItaliaSvezia pic.twitter.com/WdIVfIUuW7
— IKEA Italia (@IKEAITALIA) 16 novembre 2017
Lo scorso aprile, invece, ha risposto ironicamente sui social media al brand di alta moda Balenciaga che aveva lanciato una borsa di 2.145 dollari (quasi 1.700 euro) che, con un pò d’immaginazione, ricordava la famosa bag blu FRAKTA di Ikea da 0,60 centesimi.
Anche in questo caso, Ikea ha sfruttato la cassa di risonanza dei social, accostando la sua borsa a quella di Balenciaga e invitando ironicamente a diffidare dalle imitazioni, elencando alcuni punti guida:
1. Scuotila. Se il rumore è un fruscio, allora la tua borsa è vera
2. La vera bag è multifunzione: può trasportare attrezzatura da hockey, mattoni e persino acqua
3. Resistenza: la vera FRAKTA può essere risciacquata semplicemente con un tubo da giardino quando si sporca
4. Il prezzo: la borsa vera costa solo 0,99 centesimo di dollaro
Who wore it better? Balenciaga or IKEA? pic.twitter.com/LCB9Qri2xN
— Mikael Pawlo (@mpawlo) 18 aprile 2017