Facebook rimane il social media più utilizzato, Tinder quello meno utilizzato, mentre il 25% non usa più Snapchat ed il 10% non usa più Twitter e Pinterest.
Sono questi i dati emersi dall’indagine “Italiani e Social Media” condotta recentemente in Italia da Blogmeter attraverso 1.500 interviste ad utenti italiani iscritti ad almeno un canale social. E ci rivela quali sono i social network più utilizzati dagli italiani e come quest’ultimi vengono impiegati durante la giornata.
L’obiettivo della ricerca di Blogmeter è quello di capire come e perchè gli italiani utilizzano i social media, in rapporto alle relazioni, all’informazione, gli acquisti.
Social di cittadinanza e Social funzionali
La ricerca ha identificato due tipologie di social: i social di cittadinanza e i social funzionali.
I social di cittadinanza sono quelli che utilizziamo tutto il giorno, più volte al giorno e più volte a settimana e definiscono il nostro agire digitale (Facebook è il maggiore rappresentate, visto che ben l’84% degli intervistati ha dichiarato di utilizzarlo più volte al giorno; seguono YouTube, Instagram e Whatsapp).
I social funzionali, invece, sono quelli che soddisfano un “bisogno specifico”. I principali sono Google Plus, Twitter e Linkedin, utilizzati rispettivamente e saltuariamente dal 40%, dal 35% e dal 31% degli intervistati.
I social più abbandonati e l’utilizzo per fasce di età
Il social network più abbandonato in assoluto è Tinder: 3,5 italiani su 10 dichiarano di essersi iscritti e poi cancellati. A seguire Snapchat con il 25%, Pinterest e Twitter con il 10%.
Al crescere dell’età decresce il numero di social a cui si è iscritti. Tra i 18 e i 34 anni, la media di social e servizi di messaggistica posseduti è superiore a 7, mntre dopo i 45 anni scende a tre canali social.
I giovanissimi (con età compresa tra i 15 e i 17 anni) dedicano più tempo ad Instagram e YouTube, ma con il crescere dell’età, subentrano Facebook (18-24) e TV (per gli italiani dai 35 anni in su).
Perché si utilizzano i Social Media ?
Per il 21% degli utenti intervistati, le motivazioni principali sono la curiosità e l’interesse. Il 17% li utilizza per creare nuove relazioni e mantenere quelle personali, mentre il 14% afferma di utilizzarli per piacere svago o piacere.
Dall’indagine, si evince che Facebook si conferma il principale social network per tutti gli obiettivi. Segue Instagram come secondo più importante social di cittadinanza per condividere momenti e restare in contatto o creare nuove amicizie. Seguono TripAdvisor per leggere recensioni e YouTube per informarsi e divertirsi.
I social network e gli altri media:Tv e stampa più credibili
Se Facebook rappresenta il social al quale dedichiamo in assoluto la maggior parte del tempo, i media tradizionali come la televisione e la stampa mantengono una forte credibilità per informarsi. Allo stesso tempo, vengono ritenuti poco affidabili Facebook, YouTube e i Blog.
Al momento degli acquisti online, gli italiani considerano più attendibili i siti di acquisti online (Amazon e Ebay) e siti di recensione (TripAdvisor), e non più quindi la TV e la stampa.
Celebrities e Influencers
Stando alla ricerca, giornalisti, cantanti e scrittori sono personaggi ritenuti affidabili. Musicisti e TV personalities risultano i più seguiti (secondo il 33% del campione). Le celebrities più seguite sono Belen Rodrguez, Vasco Rossi, Gianni Morandi. Tra gli sportivi, spiccano Valentino Rossi, Buffon e Del Piero.
I giovani seguono un numero maggiore di personaggi appartenenti a categorie diverse, mentre invecchiando si diventa più selettivi.
Da Twitter
E' finalmente disponibile il summary report della ricerca #ItalianieSocialMedia: scoprilo qui! https://t.co/eZqrEh0H97 pic.twitter.com/c4ujDRF2eb
— BlogMeter (@BlogMeter) 3 aprile 2017
Italiani e #SocialMedia, ecco le piattaforme più usate e quelle meno usate https://t.co/sxejBZtCGS @InTime_Blog #SMM
— Franz Russo (@franzrusso) 20 giugno 2017
Italiani e social media: video e ricerca a cura di Blogmeter https://t.co/O34b2nVUGA pic.twitter.com/O5W5KBmskO
— Tiragraffi (@tiragraffi) 23 maggio 2017