Notte degli Oscar del cinema 2022: tutti i vincitori dei premi e l’instant marketing di alcuni brand italiani sui social media

Instant marketing

di Giuseppe Latorraca

Questa notte sono stati assegnati i premi Oscar del cinema americano.
Coda e Dune sono i due film che portano a casa più statuette durante questa 94ª cerimonia tenutasi al Dolby Theatre di Los Angeles, condotta da Amy Schumer, Regina Hall e Wanda Sykes. Dune ha vinto 6 Oscar mentre Coda ne ha vinti 3, compreso quello più importante per il Miglior Film.
La cerimonia sarà ricordata per il clamoroso schiaffo di Will Smith a Chris Rock, dopo una battuta del comico su Jada Pinkett-Smith, moglie di Smith (che ha poi vinto l’Oscar come miglior attore).
Presente anche un po’ d’Italia alle nomination delle 23 statuette. Su tutte quella del film “È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino che concorreva nella sezione ‘Miglior film straniero‘ (Sorrentino ha già vinto l’Oscar con ‘La Grande bellezza’ nel 2013). E ancora Enrico Casarosa, autore di “Luca” e Massimo Cantini Parrini per i costumi di “Cyrano”.

Sono numerosissimi i messaggi e i meme dedicati alla notte degli Oscar che imperversano in queste ore. Tra i tanti, da segnalare i post di alcuni celebri brand italiani (in basso) sui loro profili social, come De Cecco, Acqua Sant’Anna, Rovagnati, Kimbo, Feltrinelli, Playstation, D’Amico, IBL Banca, Juventus, Genoa, Mitsubishi, mentre Pasta Garofalo e Durex hanno pubblicato delle creatività che richiamano l’episodio dello schiaffo di Will Smith.

In basso, la lista di tutti gli Oscar 2022 assegnati stanotte.

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OSCAR 2022: I VINCITORI

Miglior film: Coda
Migliore attrice protagonista: Jessica Chastain (Gli occhi di Tammy Faye)
Miglior attore protagonista: Will Smith (Una famiglia vincente – King Richard)
Migliore regia: Jane Campion (Il potere del cane)
Migliore canzone: No time to die – Billie Eilish e Finneas O’Connell (No time to die)
Miglior documentario: Summer of Soul
Miglior sceneggiatura non originale: Sian Heder (I segni del cuore – CODA)
Miglior sceneggiatura originale: Kenneth Branagh (Belfast)
Migliori costumi: Jenny Beavan (Crudelia)
Miglior film internazionale: Drive My Car (Giappone – Ryusuke Hamaguchi)
Miglior attore non protagonista: Troy Kotsur (I segni del cuore – CODA)
Miglior film d’animazione: Encanto
Migliori effetti speciali: Paul Lambert, Tristen Myles, Brian Connor e Gerd Nefzer – Dune (Dune: Part One)
Miglior fotografia: Greig Fraser – Dune (Dune: Part One)
Miglior attrice non protagonista: Ariana DeBose (West Side Story)
Miglior trucco: Linda Dowds, Stephanie Ingram e Justin Raleigh – Gli occhi di Tammy Faye (The Eyes of Tammy Faye)
Miglior sonoro: Mac Ruth, Mark Mangini, Theo Green, Doug Hemphill, Ron Bartlett – Dune (Dune: Part One)
Miglior scenografia: Patrice Vermette – Dune (Dune: Part One)
Miglior montaggio: Joe Walker – Dune (Dune: Part One)
Miglior colonna sonora: Hans Zimmer – Dune (Dune: Part One)
Miglior cortometraggio: The Long Goodbye, regia di Aneil Karia e Riz Ahmed
Miglior corto documentario: The Queen of Basketball, regia di Ben Proudfoot
Miglior corto d’animazione: The Windshield Wiper, regia di Alberto Mielgo e Leo Sanchez