#TurnYourBack: Dove lancia una campagna social che invita a rifiutare il filtro ‘Bold Glamour’ che modifica il volto delle donne

“Nessun filtro dovrebbe dirti come guardare. L’80% delle ragazze utilizza già i filtri all’età di 13 anni. Non c’è da stupirsi che la loro percezione della bellezza e la loro autostima siano distorte. Aiuta a invertire il danno. #TurnYourBack sul filtro ‘Bold Glamour’ e la distorsione digitale. La vera bellezza è audace”.  Attraverso la campagna social #TurnYourBack, Dove lancia questo invito a tutte le donne (soprattutto giovanissime) che utilizzano il filtro ‘Bold Glamour’ che manipola la loro immagine su TikTok e su altri social network.

Secondo Dove, il 72% delle ragazze dai 13 anni in su hanno scaricato un filtro per modificare il loro volto sui social, veicolando un’immagine di bellezza che non esiste e che le rendono ansiose.
A sostegno di #TurnYourBack, Firdaous El Honsali, VP globale delle comunicazioni esterne a Dove, affema: “Nonostante i filtri dei social media possano essere fonte di creatività e di auto-espressione, Bold Glamour va oltre. Quando i giovani distorcono le loro immagini, distorcono anche le loro menti. Chiediamo alla nostra community di unirsi a noi per voltare le spalle al filtro Bold Glamour e difendere la vera bellezza.”
Le fa eco Jess Wiener, esperta culturale per il progetto Dove Self-Esteem: “La visione di immagini di bellezza irrealistiche e irraggiungibili crea un obiettivo irraggiungibile che porta a sentimenti di fallimento”.

Con la collaborazione di alcune creator di TikTok, Dove invita voltare le spalle a questo filtro. In questi video diffusi attraverso la piattaforma, si mostrano senza filtri e sottolineano tutte quelle imperfezioni che vengono momentaneamente cancellate dal filtro Bold Glamour.